Home » Actualité » Valdostani nel mondo al tempo del Covid

La crisi finanziaria iniziata nel 2008 ha dato il via a una nuova ondata migratoria dall’Italia e dalla Valle d’Aosta e migliaia di giovani sono partiti all’estero per studiare o in cerca di lavoro e di migliori condizioni di vita. 

Assieme a Michela Ceccarelli, profonda conoscitrice dell’argomento e autrice dei volumi Émigrés e Émigrés 2.0, abbiamo riunito, con la collaborazione del « Corriere della Valle » e della Presidenza della Regione Valle d’Aosta, 17 giovani valdostani di recente immigrazione per una tavola rotonda virtuale intitolata Valdostani nel mondo al tempo del Covid. Esperienze a confronto che è stata trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube della Fondation.
Ognuno ha condiviso il proprio vissuto di espatriato al tempo della pandemia e la propria percezione della situazione valdostana vista dall’estero. Uno sguardo lucido e ricco di insegnamenti.
Potete seguire l’insieme dei lavori qui di seguito.

 

Buona visione 

Si sono collegati con noi da tutto il mondo

Olivier Lunghini

Laureato in Scienze Internazionali e diplomatiche, Olivier ha iniziato la sua carriera in Valle d’Aosta, prima in ambito turistico poi presso la Regione Autonoma Valle d’Aosta nell’ambito degli affari europei. Oggi lavora come Managing Director alla camera di commercio italiana in Cile.

Sonia Agnesod

È originaria di Lillianes e vive da 7 anni a Bogotá, la capitale della Colombia. Dopo aver lavorato in alcune ONG e imprese sociali, ora lavora per l’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni, un’agenzia internazionale che fa parte del sistema delle Nazioni Unite. 

Manuel Milliery

Dovrebbe essere un esperto di intelligenza artificiale ed esperienza utente, e invece è diventato un imprenditore della sostenibilità. Grazie alla ceramica, Manuel ricava dalla carta le stesse proprietà della plastica, ma senza gli svantaggi.

Maria Vittoria Grasso

Laureata in politiche economiche e sviluppo internazionale a Parigi, dopo numerose esperienze nel mondo, oggi lavora in un’azienda di consulenza francese, ma vive in Belgio.

Émile Piccoli

Dopo la maturità scientifica, si iscrive a ingegneria meccanica al politecnico di Losanna, con l’obiettivo di comprendere i sistemi che hanno portato sì al progresso tecnologico, ma anche a notevoli problemi di sostenibilità e compatibilità con l’ambiente. 
Oggi continua il suo percorso a Zurigo in una spin-off del politecnico di Zurigo, che si occupa di sviluppare la tecnologia di emissione negativa di CO2.

Alexis Praz

Dopo il diploma allo IAR, Alexis ha studiato Viticoltura ed enologia a Milano. La sua tesi di ricerca su Batteri autoctoni Valdostani vince il Prix Lallemand Italie 2011. Dopo diverse esperienze (che lo hanno portato fino in Australia), oggi Alexis è chef d’exploitation presso « La cave Vevey-Montreux » a Montreux.

Mikhail Asiatici

È un dottorando in ingegneria informatica all’École Polytechnique Fédérale de Lausanne ma in smart working fisso a Vienna, dove abita con sua moglie e sua figlia.

Federica Pastoret

Ha 29 anni e vive a Barcellona. È Consulente culturale per l’Associazione Europea per il Patrimonio Ebraico (AEPJ), per la quale gestisce progetti di sviluppo artistico, culturale, patrimoniale. Dal 2019 è a capo del progetto European Routes of Jewish Heritage sotto l’ombrello del Consiglio d’Europa.

Stefano Massetto

Stefano Massetto, 49 anni, ha lavorato come grafico ad Aosta e negli ultimi anni come project manager di progetti creativi. Ha lasciato Aosta per Rio de Janeiro a fine 2015 e da lì si è spostato in UK nel 2019. A Londra sta frequentando un Master in Project Management e lavora saltuariamente come grafico freelance e a tempo pieno come papà di due ragazzini vivaci.

Carolina Filippini

È architetto e vive a Londra dal 2005. Al momento lavora al Parlamento britannico come vicedirettore responsabile del restauro del Palace of Westminster. Inizialmente è partita per un semplice scambio nel contesto di un dottorato di ricerca, ma finito il dottorato, ha trovato lavoro e ha deciso di rimanere in Inghilterra.

Julien Roux

Vive a Londra, dove si è trasferito per lavoro da 4 anni. Laureato in ingegneria meccanica presso il Politecnico di Torino, si occupa di investimenti azionari per una società di origine italiana, la Exor. Ha una grande passione per la montagna per cui soffre le restrizioni imposte dal COVID che limitano i suoi rientri in Valle.

Matthieu Crétier

Matthieu Cretier vive a Monaco di Baviera. Al momento lavora come Product Owner presso Netlight in veste di responsabile di prodotti software e collabora con team di sviluppatori presso i clienti della sua azienda.

Luca Sordi

È uno Chef specializzato in cucina vegetale fine dining/gourmet. Negli ultimi anni ha lavorato in diverse strutture, principalmente hotel, sia all’estero che in Italia, avendo in realtà una vita un po’ nomade in tutta l’Europa. Ora si trova in Repubblica Ceca.

Nicola Linty

Lavora in un centro di ricerca sulle tecnologie geo spaziali e si occupa di navigazione satellitare. Vive a Helsinki, Finlandia.

Giada Donzel

È partita dalla Valle d’Aosta da quasi quattro anni. I suoi studi l’hanno portata prima in Cina e poi in Vietnam. Nel 2018 è tornata in Cina, a Shenyang, per la laurea magistrale in diritto internazionale. Quando è scoppiata la pandemia era in Vietnam per le vacanze del Capodanno cinese. Proprio allora il campus della sua università è stato chiuso e Giada è tornata in Italia dove aspetta l’autorizzazione a tornare.

Luisa Seguin

È originaria di Morgex, ma da sempre si sposta ai quattro angoli del mondo. Dopo un’esperienza di un anno come insegnate di inglese in Cina, che è terminata bruscamente a causa della pandemia, ha iniziato, online da Morgex, un dottorato di ricerca in linguistica teorica alla University of Maryland (Washington), dove spera di trasferirsi durante la prossima estate.

Matteo Salval

Vive da quasi dieci anni in Australia. Architetto associato presso Johnson Pilton Walker, si occupa principalmente di edifici pubblici e commerciali. Fa parte del Tamarara Surf Lifesaving Club da sei anni dove, nei fine settimana, presta servizio come bagnino. Vive a Sydney con il suo compagno Jose e la loro Schnauzer Tess.

Michela Ceccarelli è nata ad Aosta nel 1981. Laureata in Lingue e Letterature straniere all’Università degli Studi di Pavia, oggi è Professoressa di lingua francese in una scuola secondaria ad Aosta. Debutta come autrice nel 2008 con la monografia “Joséphine Duc-Teppex. 1855-1947” (Le Château Edizioni), ma presto si appassiona di fenomeni migratori valdostani: in “Emigrés” (Testolin Editore) ripercorre parte della storia dell’emigrazione regionale dalla fine del XIX secolo ad oggi attraverso le testimonianze dirette dei migranti o dei loro discendenti, in “Emigrés 2.0” (Musumeci Editore) si focalizza esclusivamente sulla nuova e attuale emigrazione valdostana.